Lione è una città che offre un'esperienza unica a ogni viaggiatore, grazie al suo incantevole equilibrio fra antico e moderno. Segui questa guida per visitare Lione con Itabus, scegli di viaggiare low cost in pullman con il massimo comfort per la tua prossima vacanza!
Lione è la terza città più popolosa della Francia dopo Parigi e Marsiglia, la seconda se consideriamo l'area metropolitana. Questa città, situata nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, vanta oltre 2.000 anni di storia ed è un vero e proprio museo a cielo aperto.
Centro storico di Lione, Patrimonio UNESCO
Inizia la tua giornata immergendoti nell'atmosfera affascinante della Vieux Lyon, il distretto medievale e rinascimentale che è rimasto intatto fino a oggi ed è stato dichiarato Patrimonio Unesco.
La Vecchia Lione consiste di 3 quartieri, Saint-Georges, Saint-Jean e Saint-Paul, questa parte della città ti trasporterà indietro nel tempo con le sue strette stradine acciottolate, le facciate colorate delle case e i famosi "traboules", passaggi coperti che collegano cortili e strade. Questi percorsi nascosti venivano utilizzati dai tessitori della seta per trasportare i loro prodotti al riparo dalle intemperie.
Alcuni traboules sono aperti al pubblico, mentre altri richiedono una visita guidata.
Tra le prime attrattive che consigliamo di visitare qui, c'è la Cattedrale di Saint-Jean-Baptiste, una magnifica cattedrale gotica risalente al XII secolo. All’interno, potrai ammirare l’antico orologio astronomico che segna il tempo con una precisione sorprendente dal XIV secolo.
Nel centro storico si trova anche il Museo Gadagne, che accoglie due diversi musei: il Museo di Storia di Lione e il Museo delle Marionett. È il luogo perfetto per comprendere meglio il passato della città e scoprire la tradizione teatrale delle marionette, particolarmente amata dai lionesi.
La collina di Fourvière, spettacolare punto panoramico
Per il secondo giorno a Lione, suggeriamo di raggiungere uno dei più caratteristici punti panoramici della città, la collina di Fourvière, facilmente raggiungibile grazie alla funicolare che parte da Vieux Lyon.
Fourvière è sempre stata la zona di Lione in cui si concentrano chiese, conventi e altri luoghi dedicati alla religione, in particolare la Basilica di Notre-Dame de Fourvière; per questa ragione, è nota come la “Collina che prega”.
La Basilica è stata costruita tra il 1872 e il 1884, ha un'architettura che combina elementi romanici e bizantini, e, all'interno, è caratterizzata da mosaici scintillanti ricoprono le pareti e il soffitto, narrando episodi della storia cristiana e della città stessa.
Le vetrate colorate proiettano una luce soffusa, creando un’atmosfera intima e mistica.
Non perdere l’opportunità di salire alla terrazza panoramica. Da qui, la vista si estende sui tetti di Lione, attraversando i fiumi Rodano e Saona, fino alle montagne. È il luogo perfetto per scattare foto memorabili e apprezzare l’ampiezza e la bellezza della città.
Scendendo dalla basilica, a breve distanza troverai i resti ben conservati di due teatri romani, risalenti al I secolo a.C. Questi luoghi rappresentano un viaggio nella storia antica e, durante la stagione estiva, ospitano spettacoli e concerti nell’ambito del festival "Les Nuits de Fourvière".
Dedica del tempo a passeggiare tra i resti archeologici e visita il vicino Museo Gallo-Romano per scoprire reperti che raccontano la vita quotidiana nell'antica Lugdunum, il nome romano di Lione.
Presqu'île, la penisola di Lione
La Presqu'île, penisola fluviale situata tra il Rodano e la Saona, rappresenta il cuore pulsante di Lione. Frutto di un'opera millenaria di bonifica, questo lembo di terra fa parte del centro storico della città. Dominata da Place des Terreaux, con il municipio e il Museo delle Belle Arti, la Presqu'île offre un ricco patrimonio artistico e culturale. Le stradine tortuose e i palazzi storici della città vecchia, sapientemente restaurati, invitano a una piacevole passeggiata alla scoperta di una Lione autentica.
Queste sono le tappe essenziali di un itinerario nel quartiere: Place des Terreaux, si contraddistingue per la fontana Bartholdi, opera del creatore della Statua della Libertà, mentre Place Bellecour è una delle piazze più grandi d’Europa e al centro si erge una statua equestre di Luigi XIV, circondata da spazi verdi e fontane.
Rue de la République è la meta che non puoi perderti se vuoi fare shopping, perché questa lunga via pedonale offre una vasta scelta di negozi di moda, librerie e caffetterie.
Il Museo delle Belle Arti di Lione è un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso l'arte. Dalle antiche monete ai capolavori della pittura europea, passando per una ricca collezione di oggetti d'arte, il museo custodisce opere di maestri come Perugino, Tintoretto, Rembrandt,Van Gogh e molti artisti francesi, fra cui Delacroix, Corot, Manet, Matisse, Gauguin e Cézanne.
Si dice che la raccolta di monete del museo sia una delle più complete al mondo, grazie alla passione di un collezionista locale che la donò alla città. Per apprezzare al meglio il museo, è consigliabile prenotare una visita guidata, per scoprire aneddoti e curiosità sulle opere esposte.
Parc de la Tête d'Or, natura e relax a Lione
Inizia il terzo giorno a Lione con una visita al meraviglioso Parc de la Tête d'Or, uno dei parchi urbani più grandi di Francia. Questo immenso spazio verde è il luogo perfetto per rilassarsi e godersi la natura dopo due giorni intensi di esplorazioni urbane.
Il parco offre diverse attrazioni, tra cui ti consigliamo:
Giardino Botanico: un autentico tesoro di biodiversità, con circa 16.000 specie diverse e una splendida serra tropicale.
Lago con barche: Noleggia una barca a remi e goditi una piacevole gita sul lago artificiale al centro del parco.
Parco zoologico: Ideale per famiglie, lo zoo ospita 800 animali ed è il secondo più antico di Francia. Qui potrai vedere elefanti, zebre, tigri, leopardi, leoni e molto altro. Qualche anno fa è stata aggiunta una savana africana in cui oltre cento animali possono girare liberamente.
Per i più sportivi, ci sono numerosi percorsi pedonali e ciclabili, mentre i bambini possono divertirsi nelle aree gioco dedicate.
Al termine della visita, suggeriamo di esplorare il quartiere della Croix-Rousse, famoso per il suo passato legato all’industria della seta.
Questo quartiere collinare offre una vista mozzafiato sulla città ed è caratterizzato da un’atmosfera bohemien, inoltre, la collina della Croix-Rousse è chiamata la “Collina che lavora“, in contrapposizione a quella di Fourvière.
Qui tutto ricorda ancora oggi i lavoratori della seta, infatti le traboules permettevano di trasportare le pezze di seta al riparo dalle intemperie.
Percorri Boulevard des Canuts (i canuts, in francese, sono i tessitori di seta) qui il murales del collettivo Cité Création ti lascerà a bocca aperta!
Questo dipinto in trompe-l’oeil è il più grande murales d'Europa ed evoca in modo pittoresco la vita di un quartiere della Croix-Rousse.
Confluence, il volto moderno di Lione
Il quartiere Confluence rappresenta un esempio straordinario di rigenerazione urbana. Nato dalla riqualificazione di un'ex area industriale, questo quartiere è oggi un vivace mix di architetture contemporanee, spazi verdi e attività culturali.
La sua posizione strategica, alla confluenza dei fiumi Rodano e Saona, lo rende un punto di riferimento per la città.
Con i suoi grattacieli futuristici, i musei interattivi come il Musée des Confluences (dedicato alle scienze naturali, all’antropologia e alla storia), e i numerosi spazi per lo sport e il tempo libero, il quartiere Confluence è uno dei posti più trendy che puoi vedere a Lione.
Cosa mangiare a Lione
Lione è universalmente riconosciuta come la capitale gastronomica della Francia, e un viaggio in questa città non può dirsi completo senza assaporare le sue specialità culinarie. I "bouchon lyonnais" sono il luogo ideale per immergersi nella tradizione culinaria locale, caratterizzata da sapori ricchi e piatti rustici.
Ecco alcuni dei piatti tipici da provare assolutamente:
Quenelle de brochet: Un delizioso soufflé di luccio, spesso servito con una cremosa salsa Nantua a base di gamberi.
Andouillette: Una salsiccia tradizionale fatta con frattaglie di maiale, dal gusto deciso e speziato.
Gratin dauphinois: Fette sottili di patate cotte al forno con panna e aglio, un contorno perfetto per molti piatti principali.
Salade lyonnaise: Un’insalata fresca e saporita con lattuga, pancetta, crostini e un uovo in camicia.
Cervelle de canut: Una crema di formaggio fresco aromatizzata con erbe aromatiche, ideale da spalmare sul pane.
Per concludere, non dimenticare i dolci:
Tarte aux pralines: Una crostata ripiena di mandorle caramellate e zucchero rosa.
Bugnes: Dolci fritti simili alle chiacchiere italiane, spolverati con zucchero a velo.
Accompagna il tutto con un bicchiere di vino locale, come un Beaujolais o un Côtes du Rhône, per un’esperienza culinaria completa.