Scopri cosa visitare a Venezia, dalle attrazioni più conosciute a quelle più insolite e nascoste
Venezia, la città dei canali e delle gondole, è un luogo magico che incanta visitatori di tutto il mondo. La sua bellezza unica, la sua storia millenaria e la sua atmosfera romantica la rendono una destinazione imperdibile.
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Piazza San Marco è il cuore pulsante di Venezia, dove si affacciano la Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e il Campanile.
A Venezia, questo è l'unico spazio urbano ad essere chiamato piazza ed è nota anche come “Il Salotto d'Europa”.
Tutte le altre piazze della città, infatti, sono chiamate “campi” o “campielli”.
La Basilica è un'opera a sé, in virtù dei preziosi mosaici dorati che ornano il suo interno e degli evidenti influssi orientali non riscontrabili in altre chiese romaniche, perciò è una delle prime attrattive da visitare appena arrivati a Venezia.
Il simbolo più celebre di Venezia è il Campanile di San Marco, alto 99 metri, e non può mancare una salita sulla torre per godere di una vista panoramica indimenticabile sulla città.
Ritenuto un capolavoro dell'architettura in stile gotico veneziano, il Palazzo Ducale consente di fare un viaggio nella storia veneziana, poiché è stata un tempo sede del Doge della città e oggi ospita innumerevoli opere d'arte. Qualche esempio: nella Sala del Magistrato potrai ammirare un'enorme mappa del mondo realizzata da Tiziano e nella sfarzosa Sala del Senato il dipinto a olio più grande del mondo, Il Paradiso di Tintoretto. Dopo l'armeria e le prigioni, termina la visita attraversando il Ponte dei Sospiri, uno dei più fotografati dai turisti di tutto il mondo.
Nessuna visita a Venezia sarebbe completa senza aver attraversato il Canal Grande. Opta per una romantica gondola o per un più pratico vaporetto. È l'ideale per vedere alcuni tra i palazzi più belli della città, costruiti fra il XII e il XVIII secolo, che si affacciano sul canale.
Ammira i ponti più iconici di Venezia tra quelli che attraversano il Canal Grande, il Ponte di Rialto e il Ponte dell'Accademia.
Per gli amanti dell'arte, le Gallerie dell'Accademia sono una tappa imperdibile.
Questo museo si trova ai piedi del Ponte dell'Accademia e custodisce la migliore collezione d'arte veneziana e veneta, tra cui opere di Tintoretto, Tiziano, Canaletto e Veronese. Qui si trova anche un'opera celeberrima come l’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci, esposto, tuttavia, solo in alcuni periodi dell'anno.
Famosa per la sua produzione di vetro, l'Isola di Murano è raggiungibile in vaporetto in soli 20 minuti da Venezia.
È possibile partecipare a delle visite guidate per visitare l'isola e soprattutto vedere i maestri vetrai all'opera nelle fornaci, un'esperienza unica da suggellare con l'acquisto di creazioni in vetro artigianali.
Il Ghetto di Venezia, il primo d'Europa, è un quartiere storico situato nel centro della città. Creato nel 1516, ha ospitato la comunità ebraica per secoli. Ancora oggi, è un luogo ricco di fascino, con sinagoghe, musei e ristoranti tipici.
Si trova nel sestiere di Cannaregio ed è suddiviso in 3 aree: gheto vechio, novo e novissimo.
Il gheto novo è, in realtà, la zona ebraica più antica di Venezia. L’aggettivo vecchio o nuovo non c’entra infatti con il periodo storico della zona ma è semplicemente collegato all’età della fonderia che vi era ubicata.
Libreria Acqua Alta: una libreria unica al mondo, situata in Calle Lunga Santa Maria Formosa, è molto pittoresca per la disposizione di libri su scaffali particolari (gondole, vasche da bagno, manichini e altro). Dispone di molte rarità, libri di pregio ed ha la caratteristica di essere popolata da molti gatti che accompagnano la visita dei turisti.
Cannaregio: questo quartiere (o meglio, sestiere,come sono chiamati a Venezia) è ideale per una passeggiata e per allontanarsi dalle folle di turisti.
Qui troverai una Venezia più autentica, con stretti vicoli, piazze silenziose e tipici ristoranti locali.
Le Fondamenta delle Zattere:
assapora la tranquillità e l'atmosfera rilassata di questa fondamenta (ovvero il tratto di strada che costeggia un canale) lungo il Canale della Giudecca.
Ideale per passeggiate in primavera o estate, qui si trovano anche molti bar e ristoranti.
Ca' Dario:
questo edificio racchiude mistero e superstizione, poiché, secondo la leggenda, i proprietari di Ca' Dario sarebbero destinati a fare bancarotta o a morire di morte violenta.
Attualmente questo palazzo è in fase di restauro, ma è possibile ammirarne l'esterno e notare la sua maestosità architettonica.
Scala Contarini del Bovolo: è una singolare scala a chiocciola che caratterizza gli esterni dell'omonimo palazzo in stile tardo-gotico e offre una vista panoramica mozzafiato sulla città.
Che cosa sono le calli di Venezia?
Le vie a Venezia sono chiamate calli (calli larghe, callette, calleselle); il termine deriva dal latino “callis” che significa sentiero, viottolo. Ci sono alcune eccezioni, tuttavia, per le quali è usata la parola “ruga” o “rughetta” oppure, ad alcune larghe e recenti, ci si riferisce con il termine “via”.
La larghezza delle calli può variare dai 0,60 metri delle più strette ai 6-8 metri delle più larghe.
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