Piazza del Campo
Patrimonio di tutta la città, Piazza del Campo, la cui costruzione risale al XIII secolo, ospita ogni anno l’evento più atteso: il Palio di Siena, la famosa competizione tra contrade in una spettacolare corsa a cavallo. Nota per la sua originale forma a conchiglia, la piazza fu costruita nel punto di intersezione delle tre strade principali che conducevano a Siena, in un territorio neutrale dove celebrare le ricorrenze pubbliche. Oggi Piazza del Campo è una delle principali attrazioni della città e un esempio di integrità architettonica senza eguali.
Il palazzo Pubblico
Affacciato su Piazza del Campo, il Palazzo Pubblico è un edificio gotico costruito a cavallo tra il 1200 e il 1300, che un tempo ospitava la sede del Governo dei Nove, una delle principali magistrature della Repubblica di Siena. Oggi sede dell’amministrazione comunale e del museo civico, al suo interno custodisce capolavori dell’arte senese e preziosi affreschi, tra cui “Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo” di Ambrogio Lorenzetti.
La Torre del Mangia
Una delle torri civiche più alte d’Italia, con i suoi 87 metri la Torre del Mangia domina Piazza del Campo accanto al maestoso Palazzo Pubblico. Realizzata in mattoni rossi per armonizzarsi con le architetture circostanti, salendone i 400 gradini regala un’impareggiabile vista sulla città di Siena e sulle campagne circostanti. Una curiosità? Il suo nome deriva dal soprannome del primo campanaro, Giovanni di Balduccio detto “Mangiaguadagni” (abbreviato “Mangia”) per la sua tendenza a spendere soldi.
La Fontana Gaia
La più affascinanti delle fonti d’acqua senesi prende il nome di Fontana Gaia, monumentale opera d’arte situata in Piazza del Campo e la prima a portare l’acqua nella piazza pubblica nel 1346, alimentata da un’imponente opera idraulica. Originariamente decorata con rilievi commissionati a Jacopo della Quercia, il suo aspetto attuale è una copia ottocentesca.
Il Duomo
Il Duomo di Siena, chiamato ufficialmente cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto della città, nonché capolavoro del romano-gotico italiano. La sua elaborata facciata in marmo bianco invita a entrare per scoprire le bellezze che si celano all’interno, tra archi, volte, pavimenti intarsiati e l’imponente cupola. Il progetto iniziale del 1200 non fu mai completato, ma oggi è possibile conoscerne la storia nel vicino Museo dell’Opera di Siena.
La Libreria Piccolomini
Merita certamente una visita la Libreria Piccolomini con i suoi elaborati affreschi e dettagli dorati. Costruita nel 1492 su volere dell’allora arcivescovo di Siena Francesco Todeschini Piccolomini per conservare il patrimonio bibliografico dello zio materno Enea Silvio Piccolomini (Papa Pio II), la libreria colpisce per il ciclo di affreschi realizzati da Pinturicchio che illustrano dieci episodi della vita del pontefice.
Museo Santa Maria della Scala
Complesso monumentale situato nel cuore di Siena, il Museo Santa Maria della Scala ospita al suo interno opere che coprono un periodo storico di circa mille anni. Un tempo uno dei più grandi e antichi ospedali europei, oggi è uno dei centri artistici e culturali più apprezzati della città dove poter ammirare una serie di collezioni che vanno dall’antichità all’epoca moderna.
Pinacoteca Nazionale
La Pinacoteca Nazionale è uno dei più importanti musei italiani e il più importante museo statale della città. All’interno è ripercorsa l’evoluzione della pittura senese dal XIII al XVIII secolo: da Duccio di Buoninsegna a Piero e Ambrogio Lorenzetti, da Simone Martini al Sassetta, da Francesco di Giorgio a Matteo di Giovanni. Un’occasione per conoscere il periodo d’oro dell’arte senese e fare il pieno di bellezza.
Basilica di San Domenico
Costruita nel XIII secolo e ampliata nel secolo successivo, la Basilica di San Domenico è un perfetto esempio di architettura gotica tipica degli ordini mendicanti domenicani. Al suo interno custodisce la testa-reliquia di Santa Caterina, patrona della città e compatrona d’Italia. Una chiesa apparentemente spoglia, che cela capolavori di inestimabile bellezza come gli affreschi del “Secolo”, Antonio Bazzi discepolo di Leonardo da Vinci.
Santuario di Santa Caterina da Siena
A soli 300 metri dalla Basilica di San Domenico sorge il Santuario di Santa Caterina da Siena, tappa imperdibile in un itinerario religioso. Il Santuario incorpora la casa natale di Santa Caterina, nel territorio di Fontebranda e appartenente all’Arte della Lana, e comprende vari portici, loggiati, chiese e oratori.